- 22 Ottobre 2012
- Postato da: Ego International
- Categoria: Esportare
Anche nel corso del mese di agosto le esportazioni italiane sono cresciute con un ritmo soddisfacente. Merito di una buona performance sul mercato europeo, e della continua attrattività che i nostri prodotti possono garantire su fronte extra continentale. E così, complessivamente, l’export tricolore è riuscito a crescere del 3,9 per cento su base mensile e – soprattutto – dell’8,4 per cento su base annua.
In particolare, le esportazioni italiane nel continente sono aumentate del 3,1 per cento, grazie – prevalentemente – al contributo dell’assorbimento riscontrato in Francia e, soprattutto, nel Regno Unito, dove il made in Italy ha consolidato un boom in doppia cifra. Per quanto concerne i settori merceologici più dinamici, positivo lo sviluppo di macchinari, farmaceutica e chimica. Meno bene i computer e gli autoveicoli.
Come conseguenza ulteriore dell’incremento del 14 per cento dell’export extra Ue, il saldo commerciale italiano nel mese di agosto è diventato pari a quasi 600 milioni di euro, contro un massivo di quasi 3 miliardi nello stesso mese del precedente 2011. Tra gennaio e agosto il saldo globale attivo nazionale è di 3,8 miliardi di euro, controbilanciando almeno parzialmente le cattive contribuzioni al Pil da parte di consumi e investimenti.
Si tenga infine conto, a margine statistico, che le esportazioni italiane che tirano maggiormente i carri commerciali sembrano essere quelle di maggiore valore unitario: a conferma di ciò, l’evidenza che in termini di volumi l’export di agosto è cresciuto del 2,8 per cento, con controvalori medi praticamente doppi.