
- 10 Maggio 2017
- Postato da: Ego International
- Categoria: Opportunità
La Puglia è una regione ricca di prodotti di qualità, tra questi sono sicuramente molto apprezzati e conosciuti i vini, richiesti in tutto il mondo.
La tendenza del mercato vitivinicolo resta positivo proprio per merito dei vini prodotti nei territori pugliesi. Quest’anno, infatti, l’export del vino pugliese ha registrato un +18.2%.
Nel complesso, l’export vitivinicolo italiano ammonta a circa 110 milioni di euro e si prevede un trend in continua crescita.
I vini più richiesti
I rossi, gli spumanti e i vini rosati sono le punte di diamante della produzione vitivinicola pugliese. Apprezzati non solo dalla popolazione locale, ma fortemente richiesti anche all’estero, per le proprietà uniche proprie di questi prodotti.
In tre anni le esportazioni di vini pugliesi sono cresciute del 40%, con una produzione di oltre 1 milione di bottiglie all’anno.
Cosa rende unici i vini pugliesi?
Una bottiglia su quattro esportata all’estero proviene dalla Puglia. Ciò che rende competitivi i vini pugliesi sui mercati internazionali è il connubio tra territorio, cultura locale e materia prima, che rendono uniche queste bevande e apprezzate nel resto del mondo.
Anche la produzione vitivinicola pugliese deve proteggersi dalla contraffazione dei prodotti agroalimentari. A questo servono le denominazioni di qualità, a difendere questi prodotti da imitazioni ingannevoli, valorizzando la tipicità dei prodotti.
Ad oggi, le IGP (Indicazioni Geografiche Protette) sono 6:
- Tarantino
- Valle d’Itria
- Salento
- Murgia
- Daunia
- Puglia
A questi si aggiungono 29 vini pugliesi DOP (Denominazione di Origine Protetta).