
- 15 Giugno 2017
- Postato da: Ego International
- Categoria: Esportare
Il sud non è così indietro come spesso si sente dire. Sono, infatti, le aziende del sud Italia che trainano l’export italiano nell’ultimo trimestre.
Le imprese italiane sono sempre più vive e competitive e ne è un esempio il valore export dell’ultimo trimestre. Sono soprattutto le imprese del mediterraneo a credere nell’esportazione del Made in Italy e lo dimostrano i numeri degli ultimi mesi.
Paesi italiani che esportano di più
Al primo posto sicuramente la Sardegna e la Sicilia che hanno registrato un incremento delle esportazioni pari rispettivamente a +79% e 37.6%.
Seguono Calabria, con +25.8%, il Piemonte, con +14.1%, la Toscana, con 10.1%, l’Emilia-Romagna, con +8.9%, Lombardia, con +8.6% e Veneto, con +7.1%.
Se diamo uno sguardo alle città, invece, quelle che esportano di più sono Torino e Milano in assoluto, a seguire:
- Gorizia: +311.3%
- Cagliari: +76.1%
- Siracusa: +56.5%
- Frosinone: +50.7%
- Genova: +37.9%
- Monza e Brianza: +15.5%
- Verona: +14.1%
- Brescia: +8.7%
Le esportazioni delle regioni meridionali sono aumentate del 4.4%, rispetto ai tre mesi precedenti, quelle dell’Italia centrale del 2.5%, quelle del Nord-Ovest dell’1.8 e quelle del Nord-Est dell’1.4%.
Mercati di sbocco prodotti italiani
I mercati più ricettivi ai prodotti italiani, soprattutto di quelli provenienti dalla Lombardia, dal Piemonte, dall’Emilia-Romagna e dal Veneto, sono senza dubbio quelli appartenenti all’Unione Europea, ma non sorprende l’interesse di paesi extra europei nei confronti del Made in Italy.
È in questi mercati, infatti, che si sta assistendo non solo ad un cambiamento di alcuni assetti politico-economici, ma anche ad una grande apertura nei confronti dell’export di merci italiane.