
- 28 Marzo 2017
- Postato da: Ego International
- Categoria: Opportunità
Il Made in Italy è il più apprezzato e richiesto sui mercati internazionali. La domanda di prodotti italiani cresce in Europa e soprattutto nei paesi extra europei.
Per rispondere alla diminuzione della domanda interna, molte aziende decidono di puntare sull’export, per accrescere il loro business e valorizzare i loro prodotti.
L’export italiano registra una crescita sempre maggiore di richieste di prodotti Made in Italy da parte dei mercati esteri.
A conferma di questo, il dato del 2016, relativo all’export italiano nei confronti del mercato extra-Ue, pari a +19.7%, e al +9% dell’Europa.
Segni positivi per il Made in Italy
L’export italiano, lo scorso anno, ha avuto un andamento positivo e crescente in tutti i settori, con un incremento maggiore nelle aree che più di tutte caratterizzano il Made in Italy: alimentari e meccanica.
Un dato incoraggiante è quello relativo alle richieste dei mercati di sbocco italiani. All’infuori dei Paesi Bassi, tutti i mercati di destinazione hanno registrato un segno più per le esportazioni italiane.
Anche Berlino ha richiesto una quantità di prodotti Made in Italy, pari a 380 milioni di euro. Ammontare dovuto soprattutto alla grande richiesta di metalli (+24%), di autovetture (+18%) e di macchinari (+12%).
Tra i mercati extra europei che hanno incrementato la richiesta di beni italiani ci sono: Stati Uniti, Russia, Brasile, Cina, Giappone e America Latina. Gli Stati Uniti come la Russia hanno incrementato la domanda di mobili e macchinari, mediamente pari al 30% ciascuno. Il Medio Oriente sembra essere il mercato meno ricettivo, anche se ha inciso con un +1.4% sull’export italiano.