
- 13 Settembre 2017
- Postato da: Ego International
- Categoria: Esportare
Paese ricco, giovani che vedono nel design italiano una creatività unica e la disponibilità di importare prodotti di arredo Made in Italy, fanno di Israele un importante mercato di sbocco per l’arredo italiano.
Maggiori richieste riguardano il settore medio-alto, che trova una grande richiesta in Israele, data la possibilità di acquisto degli abitanti.
Esportare in Israele
Il rapporto Federlegno Arredo mostra che Israele è tra gli otto paesi con una crescita propulsiva delle esportazioni, che incidono con un 9.8% sulla filiera del legno-arredo e arredamento.
Nell’ultimo trimestre, le esportazioni sono aumentate del 16.7%, pari a 45.2 milioni di euro.
Export italiano in Israele
L’Italia è il secondo Paese fornitore di prodotti di arredo in Israele, con un 17.6% della quota di mercato, preceduta solo dalla Cina.
Fattore positivo, che incentiva le esportazioni italiane in Israele, è sicuramente il Pil, aumentato del 4% nel 2016.
Questo dato è rilevante per le imprese italiane, che otterrebbero grandi benefici soprattutto dal settore degli hotel di lusso.
Design italiano all’estero
Il design italiano è molto richiesto all’estero per la sua creatività, qualità, ma soprattutto disponibilità e capacità di adattarsi alle richieste del cliente.
La personalizzazione, soprattutto per gli arredi di fascia medio-alta, è un fattore determinante per l’export italiano.
Grandi possibilità si intravedono in questo mercato, dal quale si prevede un incremento di fatturato del 35-50%.